Le 5 azioni di tecnica e tattica individuale in fase difensiva


Le 5 azioni di tecnica e tattica individuale in fase difensiva

1) PRESA DI POSIZIONE

    
E’ il posizionarsi in fase difensiva in funzione della palla , della porta e dei compagni.
Per poter difendere bisogna essere sotto linea palla
Facendo opportune diagonali di copertura si riesce ad intervenire in seconda battuta e togliere il passaggio filtrante
Se superato dal diretto avversario si deve rientrare verso la porta per la via più breve
Rientra in questo argomento anche la copertura preventiva


2) MARCAMENTO
 Nel marcamento entra in gioco l’avversario (in qualità di appoggio e non di portatore altrimenti si avrebbe il contrasto)
Indipendentemente dalla tattica difensiva uomo o zona , la marcatura si effettua sempre nello stesso modo !!
Se l’avversario è lo stesso per tutta la gara si parla di marcatura ad uomo
Se viceversa l’avversario sarà determinato da chi entra nella nostra zona di competenza si parla di marcatura a zona (termine non corretto, più corretto marcatura in una disposizione a zona)
Per marcare correttamente bisogna comunque rispondere a  2 condizioni:
1- ESSERE FRA AVVERSARIO E PORTA
2- VEDERE AVVERSARIO E PALLA
E’  inoltre importante capire se la palla è  APERTA o  CHIUSA (a palla aperta “copro” a palla chiusa “marco”)
Ricordando che :     +copro/- marco    e       +marco/-copro
Il 2 contro 2 sarà situazione fondamentale  per imparare a marcare e coprire

  3) INTERCETTAMENTO e ANTICIPO
 a) INTERCETTAMENTO:

Quando non si è in marcatura e quindi non c’è la presenza di un avversario diretto.
Pertanto può essere fatto solo  da una presa di posizione
Viene fatto soprattutto dai centrocampisti e si attua con una buona presa di posizione per togliere i passaggi filtranti
Non è pericoloso cercare l’intercetto in quanto non siamo in quel momento responsabili di una marcatura
 
 b) ANTICIPO:
 
Quando dalla marcatura del proprio avversario si riesce ad arrivare sulla palla prima che lui riceva.
Per poter anticipare bisogna stare bene su linee interne e non dare contatto fisico all’avversario (tenere  più o meno distanza di un braccio)
Bisogna leggere la traiettoria di passaggio ed essere reattivi (capacità di anticipazione motoria)
Chi anticipa non ha bisogno di fare contrasto.
ma si deve stare molto attenti perché un anticipo errato è fonte di molti problemi di scalata di reparto
E’ obbligatorio anticipare il proprio attaccante quando si  è in superiorità numerica
 4) CONTRASTO
DIRETTO  (avversario con palla):
Eseguirlo quando si ha almeno un compagno in copertura
Rimandare il contrasto non significa lasciare la palla aperta, anzi!
Evitare di entrare in area per fare un contrasto
Portare l’avversario su zone più chiuse e trafficate, meglio verso le linee laterali
Molto dipende dalle caratteristiche dell’avversario
Creare delle finte di contrasto per non dare tranquillità al portatore
Se l’avversario è bravo nel dribbling preferire altre forme di recupero palla (anticipo)
INDIRETTO(avversario senza palla)
 
E’ un particolare tipo di presa di posizione
Si effettua cercando di mettere in zona d’ombra un avversario.
Questo può avvenire in due casi:
1- se si marca un sostegno
2- se marcando una punta centrale  si è in situazione di 2 contro 1 nella quale uno marca l’anticipo in modo indiretto  e l’altro copre.
 5) DIFESA DELLA PORTA
 
Comportamento psicologico prima che tattico (non voler prendere goal)
Si attua mettendo il proprio corpo fra la palla e la porta nel momento della conclusione avversaria
In questo caso non stare  in divaricata antero- posteriore , ma frontalmente per coprire più porta
Non girarsi (per paura) al momento del tiro, si rischia di essere dribblati , si scopre tanta porta, è più facile creare un autogoal
Dopo avvenuto il tiro avversario,  correre rapidamente a copertura e ripresa di una palla eventualmente sfuggita al proprio portiere.
DIDATTICA :
1. su un calciatore che va al tiro dopo uno slalom, affrontarlo senza girarsi da un difensore, con gli altri giocatori correre a recuperare una seconda palla messa in gioco dal mister


                                                                                                                                    
Ho voluto affrontare e divulgare  questi concetti puramenti teorici e didattici prelevati dal programma del corso UEFA B, con lo scopo di condividere le direttive della FGCI
 .misterezio

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