pallacanestro- calcio: due giochi di sq. con similitudini tattiche - tecnico e psicologiche

La partita  di pallacanestro e la partita di calcio hanno  caratteristiche tattico- psicologico   molto simili, specialmente nello sviluppo del gioco e nei movimenti di possesso e non possesso palla, sia  in fase difensiva che offensiva. La pallacanestro e il calcio sono sport in cui predomina la corsa e la dinamicità.

Sono giochi  di squadra entrambi imprevedibili, fortemente situazionali, sempre con presenza dell'avversario e altrettanto collaborativi.

Queste caratteristiche li rendono speculari fra loro.

Ci sono comunque alcune differenze che  sono evidenti a tutti: le  dimensioni  del campo in cui si sviluppa il  gioco,il numero dei giocatori  e  i ritmi della partita che presentano  intensità molto diverse.

La pallacanestro  viene definito un gioco ad alta velocità mentre il calcio si presenta con ritmi più blandi e discontinui.

Anche il modo con  cui si gioca la palla è diverso: un gioco si svolge con l'uso delle mani mentre l'altro con i piedi. Nella pallacanestro i ritmi sono più intensi, più serrati; nel calcio i tempi di gioco ristultano essere più dilatati; il gioco della pallacanestro si svolge in uno spazio ridotto, nel gioco del calcio lo spazio è ampio con inevitabile maggiore richiesta di mobilità ai giocatori e conseguentemente maggiore richiesta di energia fisica.

Entrambi i giochi,così come gli allenamenti sono invece molto simili sotto l'aspetto tattico.

Si allenano entrambe le squadre a raggiungere l'obiettivo di fare canestro e di fare gol nel più breve tempo possibile. I giocatori devono essere allenati alla capacità di anticipo del movimento in tempi brevi lasciando loro spazio alla libertà di iniziativa.

Le transizioni sono un altro elemento tattico in comune e rappresentano il passaggio dal possesso palla al non possesso palla, ovvero il passaggio dalla fase difensiva alla fase offensiva e viceversa. Sicuramente le transizioni sono più frequenti e repentine nella pallacanestro ma presenti comunque anche nel calcio seppur a ritmo più basso.

Il gioco, la tecnica e la tattica vanno insegnati sotto stress cioè in presenza dell'avversario, creando così le condizioni di una reale partita

In tutti e due i giochi esistono le fasi offensiva e difensiva, in entrambi si allena anche una “terza fase” chiamata “transizione” in cui si allena il passaggio dalla fase offensiva alla fase difensiva e viceversa.

Altri aspetti tattico-tecnico comuni in entrambi i giochi sono: capacità di anticipo e di lettura del gioco, i contro movimenti, blocchi, raddoppio della marcatura, pressing e pressione sul portatore di palla, verticalizzazioni, elastico, finte, tagli, sovrapposizioni, dribbling, uno contro uno, ripartenze, anticipi, coperture difensive, scaglionamento difensivo, passaggio, movimento senza palla, ecc....

Tutte queste componenti sono espressione di situazioni tattiche che aiutano lo sviluppo del gioco e sono comuni ad entrambi gli sports

Altro concetto comune essendo due giochi di sq. è il raggiungimento e  il successo dei traguardi, degli obbiettivi  ,  che dipendono  dalla efficacia collaborativa del collettivo della sq. cheè dimostrazione del livello della prestazione  e della forza  di coesione  e di compattezza del gruppo-sq.anche nei momenti difficili

Anche sotto l'aspetto psicologico, quindi,  hanno molti punti in comune, essendo sport di squadra  .

In tutti e due gli sport a livello tecnico-tattico  hanno in comune  i fondamentali, come il passaggio o il tiro, che risultano determinanti per lo sviluppo e l'efficacia del gioco che si mostrano  sempre in situazioni e azioni  sempre diverse e imprevedibili e difficilmente gestibili  a causa della presenza  dell'avversario.

Nella pallacanestro è un fatto acquisito e mentalmente fortemente indinscindibile  di non buttare la palla a caso. Nel calcio sotto questo aspetto tattico e tecnico  c'è molto da fare e migliorare. Al momento nel calcio si predilige , per comodità e incapacità , spesso vige la regola 'palla lunga e pedalare'.

  Dopo tanti anni che alleno  riconosco che la pallacanestro è una autentica fucina per poter  prendere spunti per organizzare allenamenti nel calcio che risultano essere  più stimolanti sotto tutti gli aspetti. A  livello tattico la pressione sull'avversario e sul portatore di palla  nella pallacanestro , e sicuramente limitata e ha regole diverse a differenza del gioco del  calcio. Infatti nella pallacanestro  non deve avvenire con contatto fisico, a vantaggio però di una maggiore  capacità di lettura in anticipo  del gioco,e di maggiore destrezza nell' intercettazione della palla.

Il  metodo dell'allenamento alla prestazione in tutti e due i giochi  diventa efficace se è  incentrata sulla   capacità induttiva  del giocatore e la capacità  di sviluppare la creatività e alla capacità di prendere una decisione giusta ed efficace  nel più breve tempo possibile. Il tutto è sintetizzato nella capacità di ogni giocatore all'   l'abitudine al Nuovo.

Inoltre altra  parte in comune di tutti i  due  sport,  che  fa la differenza x il raggiungimento del massimo del risultato ,  è dovuta da carico del proprio bagaglio cognitivo, frutto sicuramente dal proprio passato di atleta , giustificato dalla fortuna di  avere lavorato con mister competenti e capaci .