allenamento "7^ Allenare la prestazione duello 1x1 e torelli .
Anche in questo articolo è mia intenzione saltare l'intera parte iniziale dell'allenamento cioè l'accoglienza , lo scarico motorio, e il riscaldamento.
Mi dedico ora solo alla parte centrale e finale dell'allenamento, sempre e rigorosamente ispirato dal mio metodo " Allenare la prestazione". In cui il modello dell'allenamento è ispirato al modello della partita.
Lavoro come al solito nella parte centrale , con due separati gruppi, che poi invertirò, scambierò dopo circa 15/ 20 minuti circa.
Inizio, parto con l' innalzare l'alta intensità e ritmo con il solito 3x3 con la possibilità di difesa di una o due porte piccole. Dal numero di giocatori, spero che mi bastino, compongo due campi, con il primo gruppo.
1° campo un primo casuale 3 x 3 con difesa di una porta per parte
mister al centro con sacca con all'interno i palloni da rimettere in gioco in entrambe le partite
Seconda partita circa 3 x 3 giocatori con difesa di due portine
Regole: prima con aut e corner , successivamente senza . Io rimango in centro, fra i due campi, e rimetto in partita i palloni, in caso di uscita della palla dal campo.
Invito tutti , e non mi soffermo, a sbirciare il mio articolo sulle partite a spazio a ranghi ridotti. Le "PLAY REDUCED SPACES"
Per rallentare l'alta intensità posso aggiungere una porta normale e giocare con il portiere.
Successivamente passo a dei duelli e torelli (sponde) con più campi, favorendo il possesso della e non palla e il dribbling
Inizio con il classico torello tre x uno, in cui i tre con palla. Devono correre lungo i lati riuscendo a dare al possessore di palla , almeno due possibilità di scarico, di passaggio.Il centrale deve fare il guastafeste , il sabotatore .
Posso anche inserire dei vincoli tecnici, come la limitazione dei tocchi.
I torelli sviluppano il controllo il possessoe la difesa della palla e l'occupazione di nuovi spazi, quindi sviluppano il movimento senza palla e la corsa .
Quadrato
Rettangolo
Poi altra situazione 1x1 con portine
L'aumento e lo sviluppo della VAM con le situiazioni a ranghi e spazi ridotti viene incrementata
Altra situazione
due contro due con jolly con 4 portine o porte fatte con cinesini o paletti paletti
L'intelligenza calcistica e la capacità di leggere in anticipo il gioco riferita al calciatore , è rappresentata dal bagaglio cognitivo del giocatore . Gli permette di risolvere efficacemente e in maniera creativa, senza calciare il pallone a caso, i continui problemi tattici e tecnici che la prestazione la partita di calcio di propone continuamente .
Le esperienze vissute nelle partite a ranghi e spazi ridotti, aiutano il giocatore a sviluppare la memorizzazione del gioco dei movimenti le delle capacità cognitive.
Proponendo queste situazioni il giocatore acquisisce molte abilità tecniche e tattiche cioè conoscenze che permettono l' inalzamento del potenziale del giocatore. Tutto ciò è merito anche dell' intermittenza, con situazione continue e aperte, del gioco del calcio.
Educo , indirizzo e appassiono il giovane giocatore attraverso il gioco del calcio.
Alcune terminologie comuni che sviluppano le situazioni di gioco:
- Costruzione gioco - creatività - mai calciarla a caso
- Attacco al possessore palla, interpretare quello che si vede e si sente
- Occupazione spazi, collaborazione
- Transizioni positive e negative , movimento in possesso e non possesso palla, miglioramento della tecnica e della tattica
-
- Più marco e meno copro e viceversa: capire e scegliere
-Attivazione e sviluppo delle capacita coordinative e Aerobiche condizionali
- ecc....
Alla fine assieme tutto il gruppo e faccio svolgere una partita o due in due metà campo con l'obbligo:
- Partita in ampiezza
- Di far iniziare l'azione dal portiere con le mani
- Chi segna batte un "5" con gli stessi compagni di squadra
- obbligo ciascun giocatore di tenere palla 4" secondi prima di giocarla
Fine allenamento con defaticamento e con cerchio di "autorevolezza " con i giocatori , poi ritorno alla calma e spogliatoiiii!!
"invertiamo la rotta "
Grazie
misterEzio
Mi dedico ora solo alla parte centrale e finale dell'allenamento, sempre e rigorosamente ispirato dal mio metodo " Allenare la prestazione". In cui il modello dell'allenamento è ispirato al modello della partita.
Lavoro come al solito nella parte centrale , con due separati gruppi, che poi invertirò, scambierò dopo circa 15/ 20 minuti circa.
Inizio, parto con l' innalzare l'alta intensità e ritmo con il solito 3x3 con la possibilità di difesa di una o due porte piccole. Dal numero di giocatori, spero che mi bastino, compongo due campi, con il primo gruppo.
1° campo un primo casuale 3 x 3 con difesa di una porta per parte
mister al centro con sacca con all'interno i palloni da rimettere in gioco in entrambe le partite
Seconda partita circa 3 x 3 giocatori con difesa di due portine
Regole: prima con aut e corner , successivamente senza . Io rimango in centro, fra i due campi, e rimetto in partita i palloni, in caso di uscita della palla dal campo.
Invito tutti , e non mi soffermo, a sbirciare il mio articolo sulle partite a spazio a ranghi ridotti. Le "PLAY REDUCED SPACES"
Per rallentare l'alta intensità posso aggiungere una porta normale e giocare con il portiere.
Successivamente passo a dei duelli e torelli (sponde) con più campi, favorendo il possesso della e non palla e il dribbling
Inizio con il classico torello tre x uno, in cui i tre con palla. Devono correre lungo i lati riuscendo a dare al possessore di palla , almeno due possibilità di scarico, di passaggio.Il centrale deve fare il guastafeste , il sabotatore .
Posso anche inserire dei vincoli tecnici, come la limitazione dei tocchi.
I torelli sviluppano il controllo il possessoe la difesa della palla e l'occupazione di nuovi spazi, quindi sviluppano il movimento senza palla e la corsa .
Quadrato
Rettangolo
Poi altra situazione 1x1 con portine
L'aumento e lo sviluppo della VAM con le situiazioni a ranghi e spazi ridotti viene incrementata
Altra situazione
L'intelligenza calcistica e la capacità di leggere in anticipo il gioco riferita al calciatore , è rappresentata dal bagaglio cognitivo del giocatore . Gli permette di risolvere efficacemente e in maniera creativa, senza calciare il pallone a caso, i continui problemi tattici e tecnici che la prestazione la partita di calcio di propone continuamente .
Le esperienze vissute nelle partite a ranghi e spazi ridotti, aiutano il giocatore a sviluppare la memorizzazione del gioco dei movimenti le delle capacità cognitive.
Proponendo queste situazioni il giocatore acquisisce molte abilità tecniche e tattiche cioè conoscenze che permettono l' inalzamento del potenziale del giocatore. Tutto ciò è merito anche dell' intermittenza, con situazione continue e aperte, del gioco del calcio.
Educo , indirizzo e appassiono il giovane giocatore attraverso il gioco del calcio.
Alcune terminologie comuni che sviluppano le situazioni di gioco:
- Costruzione gioco - creatività - mai calciarla a caso
- Attacco al possessore palla, interpretare quello che si vede e si sente
- Occupazione spazi, collaborazione
- Transizioni positive e negative , movimento in possesso e non possesso palla, miglioramento della tecnica e della tattica
-
- Più marco e meno copro e viceversa: capire e scegliere
-Attivazione e sviluppo delle capacita coordinative e Aerobiche condizionali
- ecc....
Alla fine assieme tutto il gruppo e faccio svolgere una partita o due in due metà campo con l'obbligo:
- Partita in ampiezza
- Di far iniziare l'azione dal portiere con le mani
- Chi segna batte un "5" con gli stessi compagni di squadra
- obbligo ciascun giocatore di tenere palla 4" secondi prima di giocarla
Fine allenamento con defaticamento e con cerchio di "autorevolezza " con i giocatori , poi ritorno alla calma e spogliatoiiii!!
"invertiamo la rotta "
Grazie
misterEzio