2° Allenamento ispirato al metodo "allenare la prestazione", Con presenza nella parte centrale il ,duello 1x1 e situazione tre x tre




Ancora una volta desidero descrivere un mio ideale allenamento liberamente ispirato  idealizzato dal metodo "allenare la prestazione" ad altà intensità, allenamento aerobico intensivo massimale e miglioramento degli aspetti tecnico tattico.
Salto dunque tutta la parte introduttiva dell'allenamento , la parte iniziale come il riscaldamento -accoglienza ecc.. e preparo la parte centrale. Sempre con il gruppo diviso in due sotto gruppi.E' mio interesse far vedere come lavora un gruppo composto di 10/12 giocatori, che poi dopo 15 minuti  inverterò.








ATTIVAZIONE :




In un campo delimitato con birilli eseguo un possesso palla a  squadre  con più campi 3x3. Ogni qual volta una squadra ,che è  in non possesso palla riesce nell'intento di impedire il possesso, si cambia. Obbiettivo : attivare i ragazzi,  e ricercare la massima attenzione.
Un punto alla squadra che riesce a compiere 4 passaggi, mai allo stesso compagno di  seguito. Situazione che non ha una direzione di gioco ma contempla la presenza continua dell'avversario.

 Il prossimo esercizio lo compongo nei lati con uno  paletto, allora esegue , il giocatore , un passaggio o scarico  con  palla   a terra,
"corto". Se invece depongo su ogni lato due o tre paletti ,il giocatore esegue uno scarico ,con il compagno, "lungo" ,sempre con pallone a terra Recupero attivo con passaggio e scambio corto lungo .
doppia situazione a quadrato, facendo circa 5 minuti in centro a testa. Poi cambio giocatore centrale.
Materiale : paletti .











Lo STEPP SUCCESSIVO E' SISTEMARE IN CENTRO DUE GIOCATORI DI CUI UNO DIVENTA AVVERSARIO, IL MARCATORE, 
Il marcatore inizialmente è semi passivo e poi diventa attivo diventando ,a tutti gli effetti, autentico marcatore. 
Il marcatore è l'autentico sabotatore e complica, non di poco l'appoggio ,  lo scarico. Il possessore palla con finte e cambi di direzione deve riuscire ad  eseguire il passaggio. 
Da semplice esercizio "uno due " 
corto e lungo lo trasformo in autentica situazione di gioco con presenza  continua dell'avversario.
I due giocatori, attacante e difensore,  che stanno in centro producono alta intensità  e lavorano sviluppando la massima velocità aerobica, VAM.
 Il tempo dei due centralivari a dai 3/5 minuti.
Posso anche trasformare la situazione in triangolo.



Poi finito l'esercio situazione che ho descritto sopra,   compongo un tre contro tre giocatori con difesa di una o due porticine. Avendo 12, 13  giocatori svolgo due situazioni , in due campi e se c'è bisogno anche con sponde, o jolly  dipende dal numero di giocatori presenti 9 o 10 o  12....Adatto la situazione di gioco.
Situazione a ranghi e spazi ridotti tre x tre 





Partita a ranghi e spazi ridotti 3 x 3 ,con due sponde il 6 giallo e il 5 rosso



Partita 3 x 3 con jolly, il jolly crea una superiorità numerica e gioca solo con la squadra è in possesso palla: per comodità e perchè diventa facilmente identificabile il lolly si contradistingue con la casacca azzurra e in questo caso ha il numero uno.

A mia  discrezione posso  anche inserire i seguenti vincoli tecnici.


- tre tocchi
- un tocco
- ad ogni goal batto "un 5" con i compagni di squadra
- Non esistono rimesse e angoli, rimetto io in campo la palla....
Creo alta intensità e i ragazzi sviluppano e migliorano la VAM

 Considerazioni e vantaggi delle partite con palla e presenza dell'avversario  a ranghi e e spazi ridotti.
La  presenza continua dell'avversario e il modello della prestazione , della partita si avvicina al modello della partita è molto allenamete e formativa . 
Metedo "Allenare la prestazione"

 vedi Ferretti F.


Alla fine rallento il ritmo svolgendo un sei contro sei  o un sette contro sette  con portieri e con regole simili alla partita ., durata sei minuti ,media intensità. preparo il gruppo al cambio.




Poi, appunto,  inverto il gruppo  ripetendo le stesse situazioni
Alla fine svolgo la partite finali dell'allenamento o  a torneo, o la partita finale secca.
"invertiamo la rotta"
Grazie

 misterEzio



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