Imparare a giocare a calcio senza esercizi a secco .........o con situazioni?
Non voglio assolutamente schierarmi , non è mia intenzione di voler affermare verità calcistiche assolute. Con umiltà, però, vorrei esprimere e dichiarare il mio pensiero , il mio calcio e le mie convinzioni, dopo anni da mister in molte panchine.
Es. di situazione 3 x 3
Mi dispiace dissentire con i mister che separano durante gli allenamenti la costruzione della forza , resistenza e altre capacità condizionali ,coordinative e altro in una specie puzzle da inventare senza logica.
Questi formano allenamenti specifici e in ognuno di questi allena solo una attività calcistica come le capacità condizionali o motoria e poi la tecnica e infine la tattica, quasi sempre a secco, e in maniera confusionale .
Questo metodo funzionava una decina di anni or sono, nel calcio di oggi bisogna che il mister abbia più coraggio e conoscenze e che vada oltre al risultato.
Questi formano allenamenti specifici e in ognuno di questi allena solo una attività calcistica come le capacità condizionali o motoria e poi la tecnica e infine la tattica, quasi sempre a secco, e in maniera confusionale .
Questo metodo funzionava una decina di anni or sono, nel calcio di oggi bisogna che il mister abbia più coraggio e conoscenze e che vada oltre al risultato.
es. a secco!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Che triste!!!
Io al contrario, e sono certo, che il più grande dei allenatori per il giocatore durante l'allenamento , e quindi assoluto insegnante sia la partita (con tutte le sue variabili e forme ) , le situazioni che ha la facoltà e facilita l'apprendimento con la presenza continua dell'avversario.
In situazione , in partita a ranghi e spazi ridotti , è sempre presente il compagno e la palla e avversario e la porta ,il giocatore impara , apprende e assimila memorizzando le difficoltà più velocemente.
Un dribbling ben fatto in partita vale per 20 scalette....a altri esercizi a secco noiosi ...attorno al campo!!!!
In situazione prestativa , di stress, con l'avversario vicino ostacolo da superare, si creano molte altre difficoltà tecnico tattici e coordinative da superare con una propria soluzione . in tempi brevi.
Ebbene ho constatato che il giocatore impara memorizza più velocemente con le partitine che invece di tanti esercizi, ripetitivi e noiosi.
Un dribbling ben fatto in partita vale per 20 scalette....a altri esercizi a secco noiosi ...attorno al campo!!!!
In situazione prestativa , di stress, con l'avversario vicino ostacolo da superare, si creano molte altre difficoltà tecnico tattici e coordinative da superare con una propria soluzione . in tempi brevi.
Ebbene ho constatato che il giocatore impara memorizza più velocemente con le partitine che invece di tanti esercizi, ripetitivi e noiosi.
Durante i miei allenamenti introduco sempre le partite a ranghi e spazi ridotti, che sono almeno tre in due ore .
Es. di situazione 3 x 3
Situazioni di gioco, per il giocatore, molto istruttive , attive e formative.
Così a lavorare e sviluppare la V.A.M. (max vel. aerobica) giocando la partita ranghi e spazi ridotti , con due portine, senza però rimesse laterali e calci d'angolo , sempre in modo attivo e senza soste, e allungando la metratura del campo, rimettendo io, il pallone continuamente in gioco.
Il mister inoltre intervene , con una certa vivacità e incoraggiamento acustico, durante la situazione di gioco.
Se intendo fare recupero alla squadra, introduco calci d'angolo e rimesse e anche due portieri, rimpicciolendo il campo.aumentando la densità. E chiedo ai giocatori di iniziare l'azione di gioco rigorosamente dal portiere che rallenta inevitabilmente.
In tutti e due i casi il giocatore gioca la palla più spesso e migliora la tecnica tattica ec,,,,tutto molto più velocemente.
Secondo me la situazione è un facilitatore dell' l'apprendimento, e arrichimento cognitivo del giocatore in tutti gli aspetti.
Per me è necessario che l'allenamento sia stilato, creato con almeno tre partite a ranghi e spazi ridotti e mai a secco.
es. 3 x 3 con difesa e attacco di due portine
es. 4 x 4 con difesa e attacco di due portine
Allenamento sempre con palla , con compagni , avversario con mezzi situazionali. Più gioco e meno esercizi .
grazie
misterezio
"invertiamo la rotta"