La seduta di un mio allenamento tipico , ispirato al metodo "ALLENARE LA PRESTAZIONE"

 

Metodo " allenare la prestazione"







In questo post vorrei presentare, un mio tipico ,caratteristico allenamento ispirato al mio metodo "allenare la Prestazione", a prevalenza  Situazionale, sempre con l'avversario presente. Ritengo fondamentale creare i miei allenamenti con alcuni punti fissi indissociabili. Il primo è sicuramente inserire sempre Situazioni, in particolare le partite a ranghi e spazi variabili. Il secondo è inserire il vincolo tecnico "NON CALCIARE A CASO" ,agevolo il possesso palla il dominio della palla e il gesto tecnico del dribbling . Terzo è  mantenere "Il motore acceso" intendo dire di mantenere sempre la massima attenzione con una corsa leggera. Movimento senza palla per riceverla  per conquistarla e movimento con palla, in possesso. Muoversi , correre anche lontano dalla azione . Sempre, alla ricerca della smarcatura o dell'avversario o in marcatura ,  o alla ricerca, occupazione, di porzioni di campo liberi  (dove c'è aria) o  orientato verso il possessore palla, per conseguire  o per conquistarla..... Il movimento deve essere proporzionato  fra possessore palla e appoggio cioè eseguire il movimento  del P.P. prima di scaricare palla ,di chiusura del gesto tecnico  del passaggio , e deve essere accompagnato dal movimento senza  palla, dall'appoggio cioè  dal giocatore che la riceve. Il quarto punto è che l'azione deve partire dal basso , dal portiere , dalla difesa .... L'allenamento che descrivo è formativo per il giocatore. Il cardine è la situazione ,l'anticamera del risultato. Il modello dell'allenamento si ispira al modello della prestazione, della partita.



Componenti & materiale :

  • 24 giocatori con  2 portieri
  • 6 portine
  • 4 porte movibili
  • casacche
  • 25 palloni
  • cinesini di due colori


 RIASSUNTO DELLE COMPONENTI , ELEMENTI DELLA UNITA' DI BASE ISPIRATI DAL METODO "ALLENARE LA PRESTAZIONE"







Nei momenti di non gioco, durante gli allenamenti, richiamo l'attenzione  del gruppo con il CERCHIO DELLA AUTOREVOLEZZA 
vedi fig.







Il mio allenamento e suddiviso come da protocollo in tre fasi:

  1. FASE INIZIALE (Accoglienza)
  2. FASE CENTRALE (Situazioni , creazione di alta intensità) 
  3. FASE FINALE (Partite o ranghi completi o a ranghi ridotti)




SVOLGIMENTO:

FASE INIZIALE (Accoglienza)




Siamo all'inizio della seduta. I due campi e la composizione delle squadre seguono l'arrivo dei giocatori.
L'accoglienza sostituisce il classico riscaldamento tradizionale è ha come obbiettivo  lo " Scarico Motorio". E
' utile per ripristinare l'equilibrio neuro dinamico mediante lo scarico motorio , che permette di liberare e abbassare il surpluss energetico , accumulato durante il giorno , lo stress, ristabilendo un livello equilibrato e ottimale di attivazione nervosa . Recupero dello stato psico fisico più equilibrato, ottimale,   che aiuta ad affrontare il carico centrale della seduta di allenamento.                                                Parto sempre da il presupposto che il gioco è il maggiore Istruttore per l'apprendimento e abilità , facilita, la conoscenza di tutte le variabili e componenti imprevedibili del gioco




FASE CENTRALE (Situazioni , creazione di alta intensità)

Divido il gruppo squadra in due micro gruppi composti da 12 giocatori ciascuno, ogni gruppo lavora in una metà campo. 
I due gruppi svolgono un carico  , con situazioni diverse, essenzialmente SITUAZIONALE.
Avviene un inversione dei  due gruppi dopo circa 30 minuti.
I due gruppi occupano una metà campo per ciascuno.
Un gruppo svolge per 20 minuti lo sviluppo  con graduali steep (vedi il post sulle partite a ranghi e spazi variabili) del 3 x 3  (doppio) con aumento della intensità e nei ultimi 10 minuti svolge un 6 x 6 con decremento della intensità. L'altro svolge un a situazione - gioco per 20 minuti  (alta intensità)e negli ultimi  10 minuti svolge un  6 x 6 (media e bassa intensità) con porte grandi  con i  portieri 

PRIMO GRUPPO Durata 30 minuti
 Un gruppo svolge una situazione 3x3 con portine.


Questa situazione, 3 x 3,  situazione di base , numericamente più  piccola, di tattica collettiva .Racchiude tutti i movimenti , i principi dello sviluppo delle azioni di gioco, nelle due fasi : offensiva , in possesso palla, e difensiva , in non possesso palla. Questa micro situazione rispecchia fedelmente tutte le variabili imprevedibili presenti in partita. Espressione massimale della continuità di gioco e della costruzione e sviluppo del gioco e acceleratore per l'apprendimento tecnico tattico, motoria coordinativa e fisica condizionale. 
Durata del carico situazionale  20 minuti. Partite in più tempi da 5 minuti per tempo.

Altri esempi   di situazioni:









Nei successivi 10 minuti eseguo una partita 6x 6 con l'inevitabile diminuzione della intensità. Questo gruppo non ha portieri . La partita si svolge anche con porte grandi con la regola del "PORTIERE VOLANTE"
vedi figura: 



Dopo 30 minuti inversione gruppi

SECONDO GRUPPO. 
Il secondo gruppo esegue una situazione  - gioco. 




Due squadre formate (rose e bianche)  da tre o quattro giocatori ciascuna + 1/2 guastatori, marcatori (vedi i giocatori gialli N°1 ,   Due o tre porte (due porte  con portieri e  si giocare in una delle due metà campo). Inserisco anche due o più avversari (difensori) autentici sabotatori, guastatori del gioco.
Le due squadre devono fare più goal possibili, alternando le porte senza mai incrociarsi .(funzione della terza porta)
Le due squadre devono fare più goal possibile in 10 minuti (due tempi) . Mai nella stessa porta e dopo un goal devono attaccare e tirare nella porta opposta.  Devono (a scelta del mister) prima di tirare fare fra compagni della stessa squadra , scaricare palla , con  almeno uno o due o tre passaggi, scambi....e non può mai tirare in porta  lo stesso giocatore della stessa squadra . Inserisco anche vincoli tecnici (Sono a scelta del mister) come  la limitazione di tocchi o dopo un passaggio corto ne deve seguire uno lungo  ecc.
Nelle porte  si posizionano i portieri,  che dopo aver parato deve riprendere , recuperare il pallone e passarlo alla stessa squadra , che riparte verso la porta opposta per fare un altro tiro in porta. I tiri in porta si possono fare solo prima di entrare in un area che ha delineato il mister.(vedi dis.) durata 20 minuti
Anche in questa situazione - gioco  si crea alta intensità.
Dopo  due  steep ,cambio situazione con un 6 x 6 con decremento di intensità.
Durata della situazione successiva  10 minuti vedi fig.

Dopo 30 minuti si invertono i due gruppi.




  1. FASE FINALE (Partite o ranghi completi o a ranghi ridotti)

Nella terza fase faccio  svolgere  o una partita, (di 30 minuti)   a tutto campo con ranghi completi ,oppure due partite a 4 sq. nelle due metà campo. A seconda delle volontà e obbiettivi che mi sono prestabilito.
L'obbiettivo che intendo perseguire,  anche nella terza fase , è che tutti i giocatori non giochino la palla a caso e  curino il possesso palla(la palla non scotta😄) e la collaborazione fra compagni durante lo svolgimento della azione. 




Poi ritorno graduale alla calma ...e direzione spogliatoi😀



grazie 
misterEzio














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