SITUAZIONE: ATTACCO UNA PORTA E DIFENDO DUE PORTE
Presento , descrivo, un altro sviluppo, adattamento della Situazione 3 x 3
Vorrei ribadire con una premessa, che la situazione tre contro tre prevede l'applicazione dei principi fondamentali della tattica collettiva nelle due fasi P.P. e non P.P. difensiva e offensiva .E' la più piccola numericamente , che racchiude tutte le variabili dello sviluppo del gioco , di una azione. Il possessore palla ha due possibili appoggi. E' il tre contro tre è espressione, dell'applicazione dei principi della tattica collettiva . E' la situazione pilota che facilita l'apprendimento della tecnica delle capacità motorie fisiche condizionali ecc...L'allenamento situazionale è l'anticamera del risultato. Il cardine , il mezzo più efficace è la SITUAZIONE con la presenza continua dell'avversario. E' il primo e più importante stimolatore dell'alta intensità.
SVILUPPO: Azione della situazione:
La squadra in P.P. sceglie di attaccare una porta e l'altra squadra che perde il P.P. difende due porte. E' una Partita a ranghi e spazi variabile a portine o a porte regolamentari con portieri
SVOLGIMENTO:
- LA SQ.DEGLI AZZURRI HA COME OBIETTIVO IL RECUPERO PALLA E LA SUCCESSIVA FINALIZZAZIONE (inizialmente) CON PRESSIONE TEMPORALE. SCEGLIENDO LIBERAMENTE,INDIFFERENTEMENTE , QUALE DELLE DUE PORTE ATACCARE E FARE GOAL.
- LA SQ. ROSSA E' IN POSSESSO E, UNA VOLTA PERSO PALLA , HA COME L'OBBIETTIVO DELLA DIFESA DELLE DUE PORTE
- NON CALCIARE MAI IL PALLONE A CASO
- APPOGGIO LUNGO E CORTO
vedi figura
Varianti:
Pressioni e limitazioni temporali, ES.:
Fare goal entro 10 secondi
Tre tocchi
Superiorità numerica 3x 2 se il pallone esce da rettangolo di
gioco. Il pallone lo recupera il giocatore che lo ha calciato fuori. Lo deve condurre al mister e appoggiare, con passaggio corto e poi tornare in partita. Nel frattempo il mister introduce in gioco un altro pallone permettendo il gioco continuo della partita
Utilizzare anche la partita con 4 x 4 o 6 x 6