ALLENAMENTO SITUAZIONALE METODO "ALLENARE LA PRESTAZIONE"

 Descrivo lo schema di  un mio  allenamento classico  ispirato  al mio metodo intitolato: 

           "ALLENARE LA PRESTAZIONE"              

PREMESSA:

Ci sono, in linea di massima, due metodi per allenare che influiscono la stesura degli allenamenti.

1. Metodo di RENDIMENTO (risultato)

2. Metodo FORMATIVO (formazione)

Il modello, il metodo                                                                            “ALLENARE LA PRESTAZIONE"                        SI ISPIRA AD IL MODELLO   FORMATIVO & SITUAZIONALE.

Questo metodo Presenta tre  punti fermi fondamentali:

- Avversario sempre presente – Allenamenti situazionali

-Non calciare mai  a caso il palone

-Ricerca del Gioco “Continuo”  dell' alta e Altissima intensità

Descrizione saliente dei punti per creare un allenamento efficace, formativo elementi che sono presenti nel modello "allenare la prestazione"

L'Allenamento  è prevalentemente SITUAZIONALE  in cui è l'avversario che influisce la stesura e creazione. L'avversario è costantemente presente. L'avversario è' il vero protagonista guastatore della azione di gioco,  è l'elemento imprevedibile  che regola  e influisce nei movimenti e nel ragionamento di ciascun giocatore. Rispetto ai metodi classici ribalto le percentuali dei mezzi utilizzati negli allenamenti. Spesso la percentuale maggiore negli allenamenti classici  presente è composta da  gli esercizi con e senza palla. Nel mio allenamento  sono le situazioni il mezzo più presente. 

Mi viene naturale introdurre negli allenamenti, come strumento principale, le partite a ranghi e spazi variabili o comunque situazioni con l'avversario sempre presente. L'idea dell'allenamento è a prevalenza SITUAZIONALE.

Il mio metodo si riassume nella figura sotto riportata.

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Per avere una efficacia risposta dal giocatore la sfida è di creare creare un allenamento di due ore interamente situazionale.

SVOLGIMENTO DELLA UNITA' DI BASE

DURATA DELL'LLENAMENTO 2 ORE 

SCHEMA  DIDATTICO DELL'ALLENAMENTO

L'allenamento si suddivise in tre fasi:

1. ACCOGLIENZA

2. CARICO SITUAZIONALE

3. PARTITE CON GIOCO LIBERO

1.  FASE  Durata  15 minuti

ACCOGLIENZA (riscaldamento- scarico motorio)

SEGUENDO L'ORDINE D'ARRIVO DEI GIOCATORI  ORGANIZZO DUE PARTITE CON ALTA DENSITA' E CON MISURE DEI RETTANGOLI DI GIOCO CONTENUTE. L'OBBIETTIVO E' ATTIVAZIONE GRADUALE.  VEDI FIG. SOTTO

2. FASE: Durata 40 minuti

CARICO SITUAZIONALE  Due stazioni

(In micro gruppi -stazioni con max 12 giocatori  per gruppo) 

IL MEZZO PRINCIPALE E' L'UTILIZZO DELLE "PARTITE A RANGHI E SPAZI VARIABILI"

FORMARE DUE GRUPPI ,  DUE STAZIONI:

1° STAZIONE : ALTISSIMA & ALTA INTENSITA'- GIOCO CONTINUO ( partite a ranghi e spazi variabili senza regole di gioco)

SITUAZIONI DI CARICO

2° STAZIONE : MEDIA , ALTA , BASSA INTENSITA' - GIOCO INTERMITTENTE SITUAZIONI DI RECUPERO & SITUAZIONI FORMATIVE(partite a ranghi e spazi variabili con normali regole di gioco)

1° STAZIONE

OBBIETTIVO : ALTISSIMA INTENSITA'

MEZZO :PARTITE A  RANGHIE SPAZI VARIABILI 3 VS 3 O 4 VS 4 

PROGRESSIONE DEL 3 VS 3 CON VARIABILI E VINCOLI DIVERSI.

L'altissima intensità si crea giocando senza le normali regole di gioco.

E' LA PRIMA REGOLA  DA RISPETTARE IN TUTTE LE FORME DI PARTITE A RANGHI E SPAZI VARIABILI:

 "Giocare dove è più logico"

"NON CALCIARE A CASO"

ALCUNI ESEMPI DI PARTITE A RANGHI E SPAZI VARIABILI

3 VS 3 O 4 VS 4 SITUAZIONI ALTAMENTE ALLENANTI IN TUTTE LE ABILITA' CALCISTICHE.

Es.

es. Senza le regole di gioco "gioco continuo"

2° STAZIONE : MEDIA , ALTA , BASSA INTENSITA' - GIOCO INTERMITTENTE SITUAZIONI DI RECUPERO & SITUAZIONI FORMATIVE 

ES.  3 VS 3 CON PORTIERI E CON REGOLE NORMALI DI GIOCO

E' UN SITUAZIONE DI "RECUPERO"

ES. SITUAZIONE FORMATIVA: POSSESSO PALLA

duello finalizzazione - tiro in porta

Tutte situazioni con regole e varianti  e con l'avversario  SEMPRE presente.

3° fase: PARTITE FINALI (gioco libero)

Partita a tutto campo 11vs 11 oppure due partite come sotto .

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Partite con temi e vincoli tecnici e tattici  diversi .

 Il gioco del calcio è un susseguirsi di situazioni imprevedibili .Incerte complicazioni causate dalla vostra continua presenza  dell'avversario. Come se fosse una  cellula impazzita , l'avversario,  crea incertezza allo sviluppo  delle azioni gioco  rendendole  mai lineari e  di difficile comprensione. In difficoltà il giocatore deve dare la soluzione migliore  la scelta più efficace, per se, per i compagni e per lo sviluppo dell'azione. Il tutto deve farlo nel tempo più breve possibile.

 

misterEzio