Il fattore che influisce maggiormente all'aumento della soglia aerobica e anaerobica e mantenimento della forma calcistica è decisamente riuscire ad allenare con costanza alta e altissima intensità intensità. Capacità necessaria per vincere. Nella letteratura calcistica tradizionale è previsto l'INTERVAL TRAINIG con esercizi specifici. Nel metodo "allenare la prestazione " il mezzo più congeniale sono le partite a ranghi e spazi variabili. La situazione pilota è sicuramente il 3 vs 3 o il 4 vs 4. Le abilità che vengono allenate sono molte e in base al loro utilizzo e modulazione si ottiene la soglia della intensità che si vuole creare. Un libro "Small - Side GAMES"
Libro che analizza e descrive in maniera scientifica, l'importanza ed l'efficacia delle esercitazioni sotto forma di partite modificate, con variabili e regole diverse. Cioè le partite a ranghi e spazi variabili. Non nascondo che sono da venti anni che aspettavo di avere la conferma ufficiale dell' importanza di queste sezioni di gioco e quanto siano utili in previsione della partita reale. Mi trovano d'accordo moltissimo sui fattori e varianti influenzano l'intensità . Sono situazioni con l'avversario sempre presente. La ricerca e creazione della massima intensità e la la complicità dell'avversario li ritengo un mezzo per formulare un allenamento formativo. Queste situazioni in tutte le forme e variabili devono essere sempre presenti in ogni allenamento. Per avere la meglio , in partita, dell'avversario queste situazioni sono i mattoni principali. Ma vorrei aggiungere alcuni principi che nel libro vengono trascurati. Ma andiamo con ordine . Come afferma il testo concordo che ci sono fattori che influenzano l'aumento la decrescita della intensità sempre durante le partite a ranghi e spazi dipende dai vincoli o variabili che inserisco variabili e sono: Per giocare le partite ad altissima intensità si devono seguire queste semplici regole :
- Con portine
- Numero limitato di tocchi
- Incoraggiamento del mister
- Dimensioni del rettangolo di gioco (deve essere grande)
- Con scarsa densità di giocatori
- Con pochi modifiche delle regole di gioco, pochi vincoli.
Al contrario c''è una decrescita della intensità se:
- Se si gioca con i portieri
- Se si gioca in spazi ridotti
- Se la densità dei giocatori è alta
- Se non c'è l'incoraggiamento del mister
- Se ci sono le regole normali di gioco
- Se si gioca a tocchi liberi
Mi chiedo ma quale è il fattore che influisce e che favorisce maggiormente , in partita , l'aumento immediato del ritmo e della attenzione. Tutti le variabili scritte sopra sono importanti. Ritengo però e necessario differenziare se si vuole ottenere l il "GIOCO CONTINUO" oppure il "GIOCO INTERMITTENTE". Sicuramente è più allenante il gioco continuo. Crea altissima e alta intensità e migliora tutte le abilità.
Ma come si ottiene il gioco continuo? l'altissima intensità?
Ebbene dipende da un fattore su tutti. Cioè non inserire le regole di gioco. Togliere le regole è fortemente formativo.
Immaginiamo un 4 vs 4 come la figura sotto:
Si possono introdurre vincoli , variabili che più si ritiene opportuno. Ma l'elemento che più permette un incremento della intensità è proprio non introdurre nelle partite le regole normali di gioco (niente rimesse laterali e calci d'angolo, punizioni ecc..) e con la regola che se il pallone esce dal rettangolo di gioco, è il mister che garantisce la continuità di gioco con l'immediata introduzione, nel rettangolo di gioco di un secondo pallone. Meglio sarebbe che i mister siano due e posizionati in punti diversi del campo.
Il secondo pallone viene messo in gioco dai mister in campo da qualsiasi posto e in modo diverso o con le mani o calciando.
Partite di 5 ai 19 minuti ( con tempi crescenti) con gioco senza pause. Garantiscono il miglioramento di tutte le capacità : tecniche tattiche ,fisiche - condizionali, motorie coordinative. Queste situazioni hanno la stessa efficacia di esercizi di "intervall trainig". Il miglioramento dell'allenamento AEROBICO E ANAEROBICO è assicurato. Vengono inoltre stimolate altre capacità come la conquista della palla, quindi il pressing, le transizione o traslazioni. Il giocatore partecipa sempre con piacere e mantiene un ritmo elevato di gioco a lungo. Queste situazioni riescono a migliorare con efficacia tutte le abilità presenti nella partita reale. Tutte le capacità specifiche vengono migliorate in un contesto globale, le partite a ranghi e spazi variabili. Sono piccole sezioni di gioco speculari alla partita reale,. Tutto ciò he il giocatore apprende e memorizza è facilmente trasferibile nella partita reale. Il giocatore viene immerso nel gioco e scopre e comprende e risolve, più velocemente possibile, le situazioni di gioco, nonostante le difficoltà causate dalla presenza dell'avversario, autentico sabotatore dello sviluppo del gioco e delle azioni. Il giocatore impara inconsapevolmente che risulta determinante capire che è l'obbiettivo che regola il movimento e il ragionamento, sempre in situazione complessa e di incertezza creata dalla presenza dall'avversario. Sviluppa l'abitudine al nuovo.
GRAZIE.
MisterEzio