ORGANIZZAZIONE TATTICA, LE DUE SCELTE DI UNA SQUADRA DI ESORDIENTI IN FASE DI NON POSSESSO PALLA DURANTE LA PARTITA "CONQUISTA DELLA PALLA" "DIFESA DELLA PORTA"

Vorrei, in questo post,  descrivere  come intendo organizzare  la disposizione tattica di una  squadra della categoria degli esordienti in fase di non  possesso palla. Ovverosia quale può essere  la scelta migliore  o meglio le scelte migliori, dopo aver perso palla. Come ristabilire e  ricreare  lo scaglionamento  difensivo e prepararsi ad un nuovo contrattacco. La categoria degli esordienti  gioca in  campionato 9 vs 9. Analizzo  i due aspetti della transizione negativa o meglio il  le scelte della squadra che deve fare    appena passati  in NON possesso palla. La gestione collettiva del  passaggio dalla fase offensiva  alla fase difensiva cioè cosa fare nel momento successivo dopo aver  perso il possesso palla. Come vivere e organizzare  il delicato  passaggio dalla transizione  positiva a negativa. Per affrontare questo argomento deve essere chiaro questo principio di gioco: la zona centrale del  rettangolo di gioco è la parte più importante e delicata sia in fase di attacco che di difesa . Il giocatore avversario che porta palla verticalmente nella metà campo centrale alla porta  è decisamente più pericoloso rispetto alle fasce,  in quanto "vede"  la porta avversaria davanti  a se' . Avanza in possesso palla   verticalmente e diventa pericoloso e imprevedibile   e  può tirare in porta con più facilità e in posizione centrale davanti alla porta.  Nelle fasce laterale il possesso palla è molto meno pericoloso per il portiere e per il reparto difensivo. Nelle fasce i il possessore palla vede la porta lateralmente e per rendersi pericoloso deve accentrarsi. Per questo motivo , in fase difensiva , si deve  temere   maggiormente  la parte centrale del campo e deve essere tatticamente  coperta  da una maggiore densità , con maggiore di giocatori, (coperture preventive)  per evitare di portare al tiro l'avversario. Al contrario diventa una zona  vantaggiosa per la squadra in possesso palla che  vrticalizzando e avanzando centralmente favorisce   il tiro in porta. ("vedo la porta  tiro in porta") E' una zona, la centrale,  che deve essere presidiata , occupata sempre sia in fase offensiva  che in fase difensiva. La zona centrale è composta dal prolungamento immaginario delle aere grandi del rettangolo di gioco.

 LA ZONA CENTRALE DEL CAMPO:


ESORDIENTI 9VS 9

"DIFESA DELLA PORTA"



La squadra dopo aver perso palla,  nei momenti successivi ha due scelte collettive che può scegliere: Il primo atteggiamento è la "DIFESA DELLA PORTA " : vedi fig. sopra

Rappresenta l'atteggiamento di squadra, del  collettivo e segue il principio  "più copro e meno marco". Ogni giocatore esegue  sull'avversario solo  PRESSIONE con coperture preventive. Marca con maggiore attenzione mantenendo un giusto equilibrio lo spazio libero, porzioni di campo non occupato. Con coperture preventive. Previlegiando l'occupazione della propria metà campo ignorando la posizione dell'avversario. (zattera). E' la scelta collettiva in cui  la difesa del proprio portiere e della porta sono le  priorità. E' il numero 4 che raccorda, controlla e   chiama l'ordine difensivo.

"CONQUISTA DELLA PALLA"


Il secondo atteggiamento collettivo di squadra, la seconda scelta  corale è orientata alla immediata riconquista della palla e viene chiamata :
 "CONQUISTA DELLA PALLA "
Dimostra un atteggiamento che è  una scelta di squadra chiara , espressione della coesione del  collettivo che rispecchia il principio : " più marco e meno copro" . Sono il PRESSING aggressivo, le marcature più strette, il raddoppio di marcatura al P.P.,  le  marcature preventive sugli eventuali appoggi le scelte che contraddistinguono "la conquista della palla". Orientamento positivo collettivo per riconquistare palla con  aggressività  e determinazione.  Nello scagliamento di squadra nella figura sotto è il numero 9 che detta l'orientamento e l'attacco al possessore palla avversario, comunicandolo anche vocalmente . L'aggressività e l'aumento improvviso di marcatura con consegue una  crescita ,improvvisa , di intensità. La squadra è più corta e segue il movimento del compagno 9  per riuscire a svolgere raddoppi al possessore palla, togliendo spazio e tempo di gioco.
Queste due scelte tattiche collettive riguardano momenti della partita di non possesso palla, in fase difensiva. 

Per quanto mi riguarda si può fare tattica collettiva anche con la categoria degli esordienti.  Quella che ho descritto è una semplice scelta collettiva  didattica facilmente assimilabile. Capire  che la zona centrale è molto più delicata rispetto le fasce laterali è riscontrabile con la realtà della partita reale.

MISTEREZIO

Post popolari in questo blog

L'appoggio'espressione più nobile del movimento senza palla.... gesto tecnico fondamentale.....per la costruzione del gioco, importantissimo

Introduzione .......Mi presento......mi chiamo ...MISTEREZIO

i Pulcini.. futuri esordienti...I primi insegnamenti tattici di base. Si può fare...

L'allenamento con carico situazionale in 3 micro gruppi . Categoria Esordienti

Lettera aperta di un mister coraggioso...GRAZIEEEEE

Il mio modello: ALLENARE LA PRESTAZIONE. INTRODUZIONE

11° allenamento per la categoria esordienti/pulcini

Attività di base - Esordienti

tipico allenamento x pulcini e esordienti di mister ezio

12°alle namento incentrato nel mio metodo ''allenare i giovani alla partita'' E' l'obbiettivo che regola il comportamento e il movimento''