Chi alleno ora? Nel 2022? Riflessioni


                                                                                                                                                                    



È da parecchi anni che alleno nella attività di base in una società di quartiere  della mia città. Quest'anno  nel 2022  alleno gli esordienti provinciali. Ho il patentino UEFA B  e sono ISTRUTTORE SCUOLA CALCIO CONI - FGCI.  Allenare in questa società è stato una  mia scelta. Mi sono allontanato dalle categorie in cui la vittoria  a tutti i costi e  ambizioni esasperate  erano  gli unici obiettivi. Ora posso finalmente insegnare a giocare a calcio formare e appassionate  i ragazzi. La vittoria è sicuramente importante ma allenare nel settore giovanile sono  altri gli obiettivi da raggiungere.
La formazione la crescita in tutti gli aspetti  del giovane giocatore passa attraverso la sconfitta e l'errore. Allenare in questa società mi ha permesso di migliorare e perfezionare  il mio metodo  per allenare intitolato : "Allenare la prestazione".







In questi anni ho potuto perfezionare la mia Metodologia con approfondimenti teorici, con studi, osservazioni e con verifiche in campo svolte con la mia squadra. Ambiente ideale per un mister che vuole sperimentare calcio   e comprendere   le nuove generazioni. La squadra che alleno  quest'anno  sono gli esordienti è formata da circa 30 ragazzi suddivisa in due annate. La caratteristica principale  che presenta il  gruppo è che  ci sono i vari livelli  di maturità calcistica e di  personalità, un gruppo eterogeneo.  A differenza di altre società da noi non c'è selezione e l'iscrizioni sono sempre aperte, FGCI permettendo. Questo significa che spesso  arrivano ragazzi  poco convinti della scelta di giocare, semplicemente provano. Hanno bisogno di conseguenza  che  mister   coinvolga il giocatore e  lo appassioni al gioco del calcio, con l'obiettivo  di  fare  crescere in lui  motivazioni interne vere più solide e durature. Il mister deve contagiare il giovane giocatore all' auto motivazione è la molla  che avvia  la passione e l'attaccamento  al gioco e allo sport. Così intendo fare ad ogni allenamento e partita. Non do mai nulla per scontato. Senza alcun pregiudizio osservo ogni piccolo loro miglioramento sia calcistico   o che sia collegato alla maturazione della  personalità. Se questo accade rinforzo il ragazzo con incoraggiamenti positivi.


La mia sfida è dare ad ognuno di loro motivazioni solide per appassionarsi al gioco. Dare a loro la possibilità di giocare il più possibile è una strada percorribile.  Tutti i giovani giocatori hanno il diritto di giocare. Non è semplice ma io ci credo. Sono anche convinto che le nuove generazioni hanno motivazioni solide  per affrontare qualsiasi attività è necessario "tirarla" fuori e crederci. 
L'allenamento situazionale ispirato alla mia metodologia centra in pieno  questo obiettivo.






Grazie 

MisterEzio






Post popolari in questo blog

Inno allo sport

13° allenamento per gli esordienti/giovanissimi

Considerazioni personali...libere

LA SITUAZIONE Le P. a R. e SP. V. (Partite a ranghi e spazi variabili)

"Scambio e tiro in porta da Esercizio a Situazione???? E' il gioco il vero istrutture.

tecnici ....non basta.....

Il mio modello: ALLENARE LA PRESTAZIONE. INTRODUZIONE

"L'angolo di misterezio" ( 1 ) Riflessioni libere ....di partite di coppe, campionati e di giocatori e non solo...

L'appoggio'espressione più nobile del movimento senza palla.... gesto tecnico fondamentale.....per la costruzione del gioco, importantissimo

Le domande del mister della attività di base, che deve fare a se stesso a fine dell' allenamento