Allenamento Categoria Esordienti 06/10/2023. Giocatori presenti 20 + Due portieri + Due mister
In questo post presento un allenamento svolto con la categoria che alleno, gli esordienti. E' fondamentale in tutte le categorie della attività di base mantenere durante gli allenamenti intensità e ritmo alti, limitando le pause. E' importante sottolineare ai ragazzi sempre, l'importanza del MOVIMENTO SENZA PALLA orientato o per smarcarsi in appoggio del P.P.; creando delle linee di passaggio, porsi a distanza di gioco oppure attaccare il P.P. per conquistare palla, con pressing e agonismo. L'obiettivo delle situazioni è creare le giuste condizioni per ottenere il gioco continuo; da ricercare gradualmente e mantenere più a lungo possibile, con Situazioni diverse e con vincoli efficaci. L'allenamento deve tentare di avvicinarsi al ritmo della partita reale, solo così è efficace e formativo.
"Della AUTOREVOLEZZA dell' attenzione"
2° fase centrale: SITUAZIONALE:
Il mezzo che prediligo sono le partite a ranghi e spazi variabili
DUE GRUPPI
Il primo gruppo svolge conclusioni in porta, in situazione
Il secondo situazioni di gioco, le partite a ranghi e spazi variabili
Dopo 30 minuti si invertono i gruppi
Mi soffermo a descrivere solo il secondo gruppo. Il gruppo che svolge essenzialmente situazioni di gioco. Cioè con la continua presenza dell'avversario e la direzione di gioco
Quando i ragazzi hanno ben capito e digerito l'esercitazione, cioè quando viene svolto a intensità alta e buon ritmo aggiungo un terzo guastatore centrale oppure un secondo pallone oppure due o 4 sponde che possono muoversi lungo il campo.
A questo punto dell'allenamento, inizia la fase centrale e alzo l'intensità svolgendo due partite a ranghi e spazi variabili con due vincoli o regole diverse. carico situazionale suddiviso da 4 Partite da 5 minuti .
Per ultimo per alzare ancora il ritmo e portare l'intensità altissima, propongo un gioco che allena il duello. 1vs 1
Due ore di allenamento, con parte centrale in due micro gruppi, intenso, con pochissime pause con recuperi in base al mio Occhiometro da mister
I Recuperi non certamente definiti o decisi a tavolino.
Ho allenato, nella unità di base, il gruppo squadra, sotto l'aspetto SITUAZIONALE.
Una caratteristica delle situazioni e in particolare le partite a ranghi e spazi variabili è il "Movimento senza palla" , infatti viene svolto, da ciascun giocatore, anche in maniera inconsapevole come se il giocatore ,durante la partita, venisse assorbito dalle variabili sempre aperte del gioco. Lo costringe così ad adattarsi al continuo variare imprevedibile dell'azione. Un giocatore in partita rimane in P.P. circa tre minuti, questo significa che deve imparare a gestire un elevato tempo senza essere in possesso palla. Le situazioni questo insegnano, cioè a muoversi, ragionare e prendere continue decisioni , sempre diverse, seguendo i cambiamenti inaspettati che avvengono in partita reale. Fare queste attività , queste esperienze situazionali di gioco; agevolano, il giocatore, a raccogliere una infinità di informazioni, a conservarle nel cervello e poi per trasferirle alla partita reale. In poche parole il giocatore comincia a comprendere il gioco.
Giocare in situazioni, in difficoltà tattica a causa della presenza dell'avversario, migliora il giocatore ad imparare a modulare i tre principi di gioco: