2° ALLENAMENTO SUPPLEMENTARE ESORDIENTI n° 6 ATLETI



2°ALLENAMENTO SUPPLEMENTARE SETTIMANALE 
Categoria Esordienti
L'idea di inserire un allenamento supplementare nel nostro programma, è stato ben accolto dai genitori. Quando ho iniziato a  fare i primi allenamenti supplementari,  sono stato sorpreso  dall'impegno e dalla voglia di imparare e giocare da parte dei  ragazzi. E' dimostrato che allenare un gruppo ristretto di giocatori,  ha molti vantaggi sotto l'aspetto dell' apprendimento. Lo svolgimento di questo allenamento si ispira al mio metodo intitolato: 
"Allenare a prestazione"




Programma
PROGRAMMAZIONE ALLENAMENTO SUPPLEMENTARE



DURATA DELL'ALLENAMENTO 
60 minuti
In questo post descrivo il secondo allenamento supplementare  composto da  sei giocatori. I contenuti sono diversi rispetto al primo allenamento  che ho presentato. Nella fase centrale dell'allenamento, presento  le due partite a ranghi e spazi variabili ad alta intensità . Considero queste attività le più formative in assoluto, allenano e migliorano tutti gli aspetti e contenuti  che ruotano intorno alla partita reale come le abilità tattico tecniche, le abilità motoria coordinativa e le capacità fisiche  condizionali. Hanno la caratteristica di creare alta e altissima  intensità in un contesto di  gioco continuo, senza interruzioni. 
 PRIMA FASE
ATTIVAZIONE
Presenti  n° 6 GIOCATORI
Inizio l'allenamento supplementare con una partita 3 vs 3, per poi passare  a  due esercitazioni  analitiche di riscaldamento. Queste attività sono l'attivazione della unità di base. Infine presento le partite a ranghi e spazi variabili con regole e vincoli diversi. E' un allenamento a prevalenza  SITUAZIONALE. Il risultato che ottengo è un allenamento in cui la dinamicità e quindi l'intensità sono alte.
INIZIO DELLA UNITA' DI BASE
Attivazione - Riscaldamento


 1 °ESERCIZIO  ANALITICO 
DURATA 5 MINUTI

VEDI FIGURA  1
DESCRIZIONE: figura 1
Il giocatore 5 conduce palla e scarica al giocatore 4, partito precedentemente. Il giocatore 4  prima conduce  e  successivamente scarica palla,  eseguendo un  1 -2 con giocatore  5 che si era posizionato a distanza di gioco, creando una nuova linea di passaggio libera. Il  5 riceve palla  e appoggia di prima a 4  con  max 2 tocchi. Il giocatore 4 a fine corsa scarica ad un compagno della fila. Mentre il 5 senza palla raggiunge la fila opposta. 

 2 °ESERCIZIO  ANALITICO 
DURATA 5 MINUTI


 SECONDA  FASE
ATTIVITA' SITUAZIONALE
Presenza continua dell'avversario  


 PROGRESSIONE DELLA SITUAZIONE 
  2 VS 1 
RICERCA DELLE LINEE DI PASSAGGIO
SMARCAMENTO
 Con e senza direzione di gioco
 DURATA 5 MINUTI

2° SITUAZIONE  2 VS 1 
RICERCA DELLE LINEE DI PASSAGGIO
SMARCAMENTO
DURATA 5 MINUTI 
E' la stessa situazione che ho presentato precedentemente, con la differenza che  dopo aver fatto 1 - 2  i due giocatori si scambiano anche di posto.
3° SITUAZIONEE  2 VS 1 
RICERCA DELLE LINEE DI PASSAGGIO
SMARCAMENTO
 DURATA 5 MINUTI
Questo ulteriore sviluppo prevede della stessa situazione, prevede  la presenza di una direzione di gioco con un ulteriore sviluppo di una partita  2 - 1  ad una porta, con la presenza del portiere.

Nella parte successiva propongo una serie di partite a ranghi e spazi variabili, con avversario e direzione di gioco. Obiettivo creazione di alta e altissima intensità. Il carico e impegno situazionale aumenta. Di conseguenza aumenta l'intensità e lo sforzo fisico condizionale 




La situazione che ora  presento la considero di preparazione di ambientamento alle due successive partite. L'intensità e il movimento senza palla e le transizioni sono continuative durante il gioco. Il gioco è continue e non ci sono soste.

1° Attività situazionale
DURATA:
2 TEMPI DA 5 MINUTI 


Le due successive partite a ranghi e spazi variabili che presento hanno l'obiettivo di creare alta e altissima intensità, più a lungo possibile tramite il gioco continuo, senza regole di gioco. E' il carico situazionale centrale dell'allenamento supplementare . Sono  due situazioni che  hanno le modalità che presento in tutti gli allenamenti. Le ritengo fondamentali per l'apprendimento di tutte le capacità e abilità che sono  presenti nella partita reale. Sono l'autentico ISTRUTTORE  per comprendere il gioco.

2° Attività situazionale 
Durata: 2 tempi da 5 minuti

3° attività Situazionale
Durata: 2 tempi da 5 minuti

Parte finale : Gioco libero
DURATA:
1 TEMPO DA 5 MINUTI

Solitamente preparo la stesura dell'allenamento prima, un  programma di massima a cui mi ispiro . Spesso mi capita di sforare l'allenamento  di 5 o 10 minuti o di cambiare le varie esercitazioni e  situazione in corsa. Per tanti motivi mi capita di manipolare e modificare  la scaletta dell'allenamento. Il bravo mister ha sempre un piano B.
Nella categoria degli esordienti è importante allenare osservare   movimento senza palla, che ogni giocatore compie nelle varie situazioni . E' una attitudine, a questa età,  da espandere e sollecitare. Nell'allenamento supplementare, che è composto da  un numero ristretto di giocatori, il movimento senza palla, viene allenato e stimolato, richiesto al giocatore ma anche migliorato  inconsapevolmente, merito del ritmo partita. Arrivano i ragazzi, pian piano, a capire l'importanza di non guardare solo la palla ma essere mobili in campo, così migliorano l'accessibilità alla partita reale. In micro gruppi  e in situazione c'è una accelerazione dell'apprendimento.
Nella grafico sotto descrivo quanto influisce  il movimento senza palla durante la partita,  espongo i  comportamenti e ragionamenti del giocatore durante la partita reale :
FIGURA 1 



Alla prossima...


MisterEzio 



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