LE PARTITE A RANGHI E SPAZI RIDOTTI....LA PALESTRA PER IMPARARE A GIOCARE A CALCIO
Metodo "allenare la prestazione"
Le "play in reduced spaces" cioè le partite in spazi ridotti e a ranghi ridotti con porte e portine anche con l utilizzo anche di sponde e con l' incoraggiamento positivo e propositivo continuo da parte del mister , rappresentano molto formative efficaci per imparare a giocare a calcio.
Si impara anche a conoscere se stessi i propri limiti e i margini di miglioramento collaborando con i compagni.
Le PRS sono , per me, il nuovo modello per allenare i giovani , efficacemente , a giocare a calcio in maniera intensiva e molto motivante. Si impara, con la presenza continua dell avversario , la tecnica e la tattica in profondità.
Viene copiato il modello della prestazione e le sue complesse e variabili componenti sia psicologiche , motorie, tattiche e tecniche. Le PRS devono essere riportate in ogni allenamento, creando il gioco continuo.
Rinforzano la qualità della prestazione, e vengono anche sollecitati il sano agonismo e la produzione dell 'alta intensità.
Spesso molte sq. a livello dilettante, si allenano due volte alla settimana Ebbene svolgere gli allenamenti con almeno tre forme di PRS , partite a ranghi ridotti, potrebbe essere uno stratagemma per includere il gioco e apprendimento, un autentico salvagente.
Il poter giocare , e giocare continuamente, aiuta l apprendimento ed aiuta a memorizzare ,sia sotto l'aspetto tecnico ,tattico e fisico - motorio. Si migliora il bagaglio personale cognitivo del giocatore .
Il mister deve rinforzare e migliorare i gesti tecnici- tattici positivi con gesti di attenzione positiva per ogni giocatore, sempre e specialmente durante le partite a ranghi e spazi ridotti.
Il mister non deve avere un comportamento negativo, ma una reazione positiva . Solo valutare e vivere , assieme al giocatore, l'errore comporta la soluzione migliore.
L' allenatore durante queste situazioni , nei suoi interventi non deve dare le soluzioni, ma deve porre problemi da risolvere.
E' uno strumento che allena i fattori della prestazione e migliora il pensiero tattico del giocatore:VEDERE(osservare, attenzione, arrivo dati)- CAPIRE (leggere in anticipo, elaborazione dati) - SCEGLIERE(creare,dare una risposta decidere), cioè imparare ad adattarsi, in ogni momento , con queste situazioni l allenamento è decisamente più attivo, gratificante.
tre x tre con sponde portieri
Si impara velocemente a togliere al possessore palla tempi e spazi, sollecitando sia l'atteggiamendo difensivo che offensivo e il movimento senza palla, la creatività.. ecc..in sintesi migliorano le abilità tecniche,tattiche coordinative e fisiche.
Le PRS sono il vero istruttore , l'allenatore è l osservatore e il giocatore impara a giocare "giocando".
Il modello della partita viene portato al modello dell' allenamento.Le partite a ranghi e spazi ridotti garantiscono una ottima continuità di gioco, hanno una chiara direzione di gioco e migliorano lo sviluppo del gioco. Queste situazioni di gioco migliorano la fiducia del proprio compagno, e le relazione fra i giocatori che stimola la crescita sia del singolo e del gruppo.
Le PRS sono un salvagente , rassicurano e rafforzano e facilitano la centratura calcistica del giovane giocatore, tutto avviene attraverso il gioco. Queste situazioni possono essere giocate e modificate con vincoli tecnici, con pressioni psicologici e tattici che deciderà il mister.
In queste situazioni di gioco si impara la tecnica e la tattica in maniera apparentemente disorganizzata, aciclica , in realtà si memorizzano, più rapidamente tutte le abilità in minor tempo, questo a causa della presenza continua dell avversario che provoca uno stress aggiuntivo ma una più veloce capacità di adattamento , che sviluppa l'abitudine al nuovo. E' l obbiettivo che regola il movimento.
Queste situazione di prestazione rappresentano una versione ridotta rispetto alla partita 11-11 ma fortemente allenanti, rappresentano un micro cosmo rispetto alla partita normale ma efficacemente formative. Per me la situazione di prestazione guida è il tre contro tre , la situazione di tattica collettiva più efficace e formativa, sono presenti e racchiude tutti gli elementi: offensivi e difensivi, copro ,marco, possesso p. e non possesso p. sono espressione massimale della costruzione del gioco.
E' il lo strumento che racchiude le variabili della azione di gioco, eseguite con un continuo incremento di intensità favorendo l allenamento e l abitudine alle transizioni. Per me le PRS cioè le "play reduced spaces" le partite a ranghi e spazi ridotti rappresentano il primo mattone per insegnare e imparare a giocare a calcio e sono utili a mantenere un ottimo livello dell'alta intensità e di forma psico fisica costante , durante tutta la stagione sportiva.
Duello es.
All'interno del cerchio si svolge una situazione di gioco UNO contro UNO. Il giocatore di palla deve riuscire a scambiare , uno due, con un giocatore che è posizionato all'esterno del cerchio. Deve , per uscire dal cerchio , riuscire a fare 4 scambi, mentre l'altro giocatore , marcatore , deve inpedire e a sua volta deve anche lui fare 4 scarichi ai compagni esterni al cerchio.
Lo scambio non deve avvenire mai allo staesso.
La progressione didattica di gioco decreta il vincitore chi dei due giocatori riesce ad arrivare a 4 passaggi con i compagni.
IL P.P. momentaneo ha la preoccupazoione di mantenere palla e di dribblare il marcatore (autentico sabotatore, disturbatore) e passare ad un compagno.
Questa situazione è molto dispendiosa sotto l'aspetto energetico. Crea alta intensità.
OPPURE
IL DUELLO
GRAZIE
misterEzio