Approfondimenti sul metodo
"ALLENARE LA PRESTAZIONE"
Approfondimenti...
Il mio metodo di allenamento si distingue dai classici approcci grazie alla sua enfasi sulle esercitazioni situazionali, in cui l’avversario è sempre presente.
Questo approccio pone al centro l’insegnamento, l’allenamento e lo sviluppo cognitivo dei giocatori, con l’obiettivo di aiutarli ad acquisire nuove conoscenze e competenze necessarie per affrontare meglio la partita reale. Il fulcro del mio metodo è rappresentato dalle situazioni di gioco, in particolare dalle partite a ranghi e spazi variabili.
Si tratta di esercitazioni frattali, ossia versioni ridotte della partita reale, ma che mantengono le stesse caratteristiche e variabili presenti in una competizione vera. La partita è un sistema complesso, imprevedibile e non lineare, dove le interazioni tra i giocatori giocano un ruolo cruciale. Per questo motivo, l’allenamento deve riflettere le stesse dinamiche e peculiarità della gara reale, garantendo un’esperienza di apprendimento completa e mirata.
Durante le mie sedute di allenamento, il principio cardine è mantenere un’elevata intensità, sia in fase di possesso palla che in quella di non possesso. È fondamentale sviluppare la capacità di adattarsi rapidamente ai continui cambiamenti delle situazioni di gioco. Un altro aspetto cruciale è che ogni giocatore, indipendentemente dalla sua posizione rispetto all'azione o dal fatto che sia in possesso palla o meno, deve essere in grado di prendere continuamente decisioni immediate, fare scelte e intraprendere iniziative per creare vantaggi nello sviluppo del gioco. Tutto questo deve avvenire in tempi estremamente rapidi. Un giocatore, quindi, deve essere un vero esperto situazionale: deve saper leggere e interpretare ciò che accade in ogni azione di gioco. Le situazioni di allenamento più efficaci in questo senso sono le situazioni di gioco, in particolare le partite a ranghi con spazi variabili. Questi contesti rappresentano ambienti ideali , per il giocatore per l'apprendimento e scoperta delle variabili del gioco, caratterizzati da abilità aperte, e da difficoltà crescenti e regole specifiche che evolvono progressivamente dal semplice al complesso. Ciò avviene sempre ad alta intensità e con l'elemento costante dell’opposizione degli avversari. Nelle mie sessioni, insisto sulla ripetizione continua di queste situazioni. Le partite a ranghi con spazi variabili offrono ai giocatori l’opportunità di acquisire nuovi orientamenti e conoscenze, migliorando gradualmente la loro sicurezza nelle esecuzioni. È proprio attraverso queste situazioni reali che i giocatori possono scoprire nuove evoluzioni del gioco. Con l’avversario sempre presente, si allenano tutte le abilità e capacità necessarie, regolando in modo naturale il dispendio energetico e mentale. Migliorare la sicurezza nelle esecuzioni significa anche aumentare la capacità di adattarsi al gioco e ridurre insicurezze e incertezze durante la partita reale. L’inserimento costante di situazioni realistiche negli allenamenti rappresenta il principale punto di differenza rispetto ai metodi tradizionali, rendendo il giocatore più pronto e consapevole.
Grazie per l’attenzione!
MisterEzio