RIFLESSIONE DI FINALE STAGIONE
Finalmente è finita stagione 2021/2022. Quest' anno ho allenato la categoria esordienti provinciale dei Ponte dei Nori. Fino a trequarti della stagione è' andato tutto bene ma ahimè a marzo , nel girone primaverile di ritorno, a due mesi dal termine del campionato ho vissuto una disavventura personale non prevista, caduta come un fulmine a ciel sereno. Il mio ginocchio malandato da molti anni, causato da un grave infortunio di quando giocavo, ha avuto una battuta definitiva d'arresto, così fulmineo e senza preavviso. Si è gonfiato riempendosi di liquido all'interno, tutto ciò mi ha impedito ogni movimento e non potevo camminare senza accusare dolore. Da li ha poco 7 aprile mi hanno operato e inserito una protesi nel ginocchio, mi hanno ricostruito il ginocchio. Ho trascorsi 21 giorni in ospedale e tutt'ora continuo a casa con la fisioterapia. Sto recuperando passo per passo. Da allora, marzo, non sono più potuto tornare in campo e seguire la mia squadra. Ho seguito il proseguo del campionato da casa soffrendo con passione e con il rammarico di non poterci essere. Una esperienza che mai era mai capitata. Ho provato sensazioni contrastanti, un senso di colpa (imprevedibile) peggiore di quando anni fa in seconda categoria sono stato esonerato, questa però è un altra storia. E' bruttissimo essere forzatamente sostituiti per cause di forze maggiori, appunto a causa esterna...colpa del mio ginocchio😢.Il mio programma con la mia squadra si è bruscamente interrotto. Fra l'altro è successo nella seconda parte di stagione, nella fase finale, più ricca di sorprese positive e di soddisfazioni. Lo considero il momento del raccolto, che raccoglie il lavoro calcistico seminato nella parte precedente della stagione frutto del lavoro fatto con i ragazzi nei mesi precedenti . Non voglio soffermarmi su come è stata gestita la mia assenza, comunque non è stato un successo. Di certo la società è stata pronta e reattiva nel riuscire a trovare un mio sostituto e la ringrazio. Per i ragazzi esordienti di 10/12 anni è stato comunque destabilizzante. Così è stato anche per i genitori. Non perchè io sia bravo ma perchè non è facile cambiare la figura del mister a due mesi della fine del campionato, specialmente nelle categorie giovanili. Infatti i ragazzi si sono adattati al cambiamento con qualche difficoltà. Anzi da come ho visto molti non si sono adattati. Il cambiamento è accaduto all'improvviso e senza preavviso in maniera non prevista non calcolata. Sono convinto che ci voglia tempo e pazienza per costruire, purtroppo basta poco per distruggere. Comunque si doveva finire la stagione. Chiedo scusa a tutto l'ambiente e ai ragazzi e ai genitori per non essere stato presente ma a mia discolpa, per tutelare la mia salute non potevo fare altrimenti . In agosto torno in campo anche con gli esordienti 2010 che hanno da me un credito che salderò...in campo.
misterEzio