Le linee guida per il mister nella attività di base
Gli obiettivi del mister che allena nella attività di base devono essere raggiungibili e credibili. Nell'allenare deve tenere presente alcuni indicatori - conoscenze che sono delle linee guida che facilitano la comunicazione con la squadra. Chiariscono quale possono essere le modalità pedagogiche e comunicative da seguire. Deve prima di tutto riconoscere la fisiologia e il grado di maturità psicologica di ogni singolo della squadra che allena. Comprendere i fattori di crescita del giovane giocatore è fondamentale. Ne elenco qualcuno:
1.
Il mister deve riconoscere e rispettare i gradi di maturazione in ogni momento di ogni giovane giocatore.
Il suo linguaggio il suo comportamento è contagioso.
Il mister non deve mai generalizzare ne in allenamento ne in partita.
2.
Cambiamento e sviluppo della crescita della personalità:
Questo attraversamento personale nel gioco e nella attività è facilmente riconoscibile dal comportamento del ragazzo nelle varie categorie da due gesti tecnica individuale:
3.
progressione didattica degli obiettivi
nella attivita' di base:
Il mister deve anche sapere che le generazioni di giovani che alleniamo sono molte diverse da altre in passato. Infatti pur avendo molte più possibilità conoscenze tecnologiche (tel. giochi elettronici computer ecc..) hanno pochi momenti settimanali di gioco, intendo giochi di movimento. Molte generazioni in passato hanno potuto giocare molto in strada , nei oratori , nei campi e anche arrampicarsi negli alberi e ci incontravamo per giocare in gruppi di amici piuttosto numerosi. Ora la sedentarietà e l'isolamento ha il sopravento nei giovani di tanti ragazzi. Questo a scapito del gioco all'aria aperta. Gli allenamenti sono gli unici momenti di movimento, di gioco. Una cosa è certa non è colpa loro ma di noi adulti che negli ultimi anni abbiamo.....seminato male....ignorando ancora una volta il bene del futuro dei giovani. Abbiamo fatto sparire luoghi di ritrovo oratori cortili , campi da gioco, prati accessibili e in strada è impossibile giocare.... Quello che per noi, ex giovani, era il gioco di strada ora per loro la strada sono sono gli allenamenti. Peccato che siano solo due o tre a settimana. Allenare nel settore giovanile oggi è piuttosto complesso. Spesso mi capita di fare interventi durante gli allenamenti educativi che la famiglia e la società dovrebbe già avere trasmesso ma che ha perso.
Non è sempre semplice allenare ma farlo mi arricchisce di soddisfazioni.
P.S. Per conoscere ulteriori approfondimenti trovate il relativo il video sul mio canale YOUTUBE.
MISTEREZIO
